Il cancelliere ecuadoriano, Ricardo Patiño, ha espresso la necessità di terminare con lo spionaggio internazionale che i paesi industrializzati realizzano contro “tutti i cittadini del mondo”. In un’intervista pubblicata oggi da “La Republica”, Patiño –che ha appena partecipato qui nel XLV Vertice del Mercato Comune del Sud (MERCOSUR)- ha reiterato la condanna di questo blocco integrazionista contro lo spionaggio di massa.
“Chiediamo sicurezza giuridica per gli esseri umani, e loro (i paesi industrializzati) per i capitali”, ha aggiunto.
“I paesi industrializzati chiedono sempre sicurezza giuridica, quando trattano con i paesi meno sviluppati. Per chi? Per i capitali, sempre”, ha sostenuto.
Cancelliere ecuadoriano denuncia spionaggio internazionale di massa
Written by tratto da Prensa Latina
Di: TeleSUR | Lunedì, 10/06/2013 03:29 PM |
PATIÑO HA SPIEGATO CHE “LA DIFFERENZA TRA LA BANCA DEL SUD E IL FONDO MONETARIO DEL SUD E’ CHE QUEST’ULTIMO SERVIRA’ PER GESTIRE LE EMERGENZE”
10-06-13.-Il ministro delle Relazioni Estere dell’Ecuador, Ricardo Patiño, ha annunciato questo lunedì che i paesi membri dell’Unione delle Nazioni Sud Americane (Unasur) hanno prevista la creazione di un fondo che permetta di gestire le emergenze delle nazioni che fanno parte del blocco.
“Può servire per togliere da situazioni difficili un paese piccolo o grande senza doversi sottomettere ai dictat e ai condizionamenti del Fondo Monetario Internazionale”, ha esposto Patiño durante un’intervista per la televisione statale Ecuador TV.
"LA POLITICA MONETARIA NON E' UNA TECNICA MA DEVE ESSERE POLITICA, UN’ECONOMIA POLITICA AL SERVIZIO DEI POPOLI"
Radio Città Aperta ben conosce le battaglie politico sociali di salvaguardia delle rivoluzioni democratiche dell’America Latina e le battaglie contro il pagamento del debito e quelle per rimettere al centro gli interessi dei lavoratori e gli interessi sociali, abbiamo quindi seguito con attenzione la visita in Italia del Presidente Correa.
Questa mattina, all’Università degli Studi di Milano Bicocca, i rettori delle Università lombarde hanno incontrato il Presidente della Repubblica dell’Ecuador Rafael Correa. Abbiamo intervistato il prof. Luciano Vasapollo presente all’incontro come Delegato del Rettore dell’Università La Sapienza per i Paesi dell’ALBA.
Oltre al Presidente Correa presente anche una delegazione del Governo: il Ministro dell’Istruzione René Ramírez Gallegos, il Ministro degli Esteri Ricardo Patiño, il Ministro della Comunicazione Fernando Alvarado Espinel.
Il Presidente Rafael Correa si candida alle elezioni presidenziali del 2013
Written by nuestra americaE’ ufficiale il Presidente ecuadoriano Rafael Correa si candida alle elezioni presidenziali del 2013, si sapeva, ma in ogni caso è un segnale positivo non solo per l’Ecuador ma per tutto il continente latino americano che con grande determinazione sta costruendo un futuro all’insegna della sovranità popolare e dei rapporti sociali solidali, un idea di sviluppo progressista che si riflette nell’ALBA, l’Alleanza Bolivariana per i Popoli di Nuestra America.
Il Presidente Correa è arrivato in bicicletta nella sede della Commissione Elettorale Nazionale, insieme a Jorge Glas candidato alla Vicepresidenza, per presentare ufficialmente la sua candidatura. La carovana ciclistica rievocava l’importanza dei temi ambientali che permeano la Rivoluzione Cittadina , promossa da Aleanza Paiz e dal Presidente Correa.
Il concetto del “buon vivere” (“buen vivir”, o “sumak kawsay” in Quechua) che promuove una migliore qualità della la vita e la necessità di un progresso sociale in equilibrio con l’ecosistema, è stato incluso nella costituzione ecuadoregna, come aveva già fatto la Bolivia di Evo Morales.